5 consigli pratici per iniziare il cammino nei Tarocchi
I Tarocchi ti incuriosiscono, senti una vera e propria chiamata e hai voglia di iniziare un percorso di studi? Prima di lanciarti su Google a fare una ricerca e cliccare sulla prima soluzione che appare ti invito a prendere in considerazione
alcuni criteri che possono essere davvero utili
nella selezione tra le numerose offerte di corsi di Tarocchi presenti sul mercato italiano.
1. CHE COSA STAI CERCANDO?
Ma come, le scuole di Tarocchi sono diverse?
Assolutamente sì: le scuole di Tarocchi hanno diverse impostazioni e supportano un utilizzo sfaccettato delle carte. Per scegliere il percorso che fa per te è necessario avere le idee chiare. Ti faccio qualche esempio: vuoi leggere i Tarocchi? Sei interessato alla cartomanzia o alla tarologia? Oppure non te la senti di leggere, ma vuoi scoprire il contenuto delle carte? Desideri iniziare un percorso di autoconsapevolezza basato sui Tarocchi? Vuoi acquisire l’uso di uno strumento introspettivo, meditativo, narrativo, creativo che potenzi la tua relazione con gli altri o la tua attività? Vuoi approfondire un aspetto specifico dei Tarocchi?
Come fare a chiarirsi le idee quando sei proprio digiuno?
Insieme a Barbara Malaisi abbiamo affrontato anche questo argomento nella puntata di Take it Easy con i Tarocchi dedicata alla scelta della scuola. Ti consiglio di ascoltarla se desideri integrare questo articolo con altre informazioni e scoprire strumenti che ti possono aiutare a conoscere i Tarocchi prima di iniziare a frequentare dei corsi.
2. DOVE, COME, CON CHI, QUANDO E QUANTO?
Oggi esiste una tale pluralità di possibilità che forse dovresti chiarire questi dettagli prima di buttarti su un corso.
Corso di Tarocchi online o dal vivo?
L’esperienza online offre comodità, costi contenuti, è maggiormente sostenibile. D’altro canto, godere di un’esperienza dal vivo ha un sapore diverso, che per alcuni è fondamentale. Quale opzione preferisci?
Online: videocorso on demand o corso online con l’insegnante?
Il videocorso è ancora più comodo delle lezioni online, perché si adatta alle tue esigenze di tempo e alle tue tempistiche di apprendimento. Scegliere un videocorso, però, significa rinunciare in toto o quasi all’interazione con l’insegnante e avere un’ottima auto-disciplina. Sapevi, ad esempio, che il 93% degli studenti di video corsi non termina il percorso di studi? Oggi esistono altre opzioni, come ad esempio le lezioni private di Tarocchi online che possono essere concordate in base alle tue esigenze.
Da solo o in gruppo?
Sei un viaggiatore in solitaria o la presenza del gruppo ti fa da amplificatore?
Desideri un corso di Tarocchi con attestato?
Intendiamoci, in mancanza di associazioni di categoria che regolino la professione, come anche di un percorso di studi ben determinato che garantisca la formazione dei professionisti o di un codice deontologico dell’operatore dei Tarocchi, un qualsiasi attestato è solo un pezzo di carta senza alcun valore. Consapevole di questo, considera se per te è importante avere un riconoscimento del percorso di studi che hai effettuato.
Quanto sei disposto a investire?
Domanda legata al primo punto. Se stai cercando un insegnamento specifico, ad esempio per imparare a leggere i Tarocchi, è possibile che trovi corsi alla portata di tutte le tasche. Se sei interessato a inserirti in un discorso più ampio, che probabilmente comporterà seguire un percorso più esteso, probabilmente ti sarà richiesto un investimento più significativo. Assicurati che la scuola che scegli sia cristallina sul tipo di spesa che ti aspetta.
3. HAI DEI DUBBI?
Se ti stai avvicinando al mondo dei Tarocchi per la prima volta è possibile che tu abbia dei dubbi. Magari hai già letto qualche libro, ascoltato un podcast o seguito un canale Youtube e hai capito che il panorama è vasto. Probabilmente ci sono approcci in cui ti riconosci e altri che rifiuti. Fai una lista dei tuoi dubbi e passa al punto 4.
4. LISTA DEI REQUISITI MINIMI
Arrivato a questo punto avrai una lista di requisiti minimi che la tua scuola deve avere. Ti invito a segnarli su un foglio prima di passare alla fase 5. Se vuoi, leggi
i cinque criteri che io stessa vorrei trovare in una scuola di Tarocchi
e sentiti libero di prendere ispirazione.
- Fornire basi solide sui Tarocchi (storia, contenuto, filosofia, lettura o consultazione, argomenti specifici);
- Fornire una molteplicità di punti di vista (perché ci sono diversi insegnanti o perché l’insegnante riesce a trasmettere diverse possibilità interpretative);
- Garantire professionalità e ampia formazione dell’insegnante o degli insegnanti, sia a livello di Tarocchi che a livello di auto-conoscenza;
- Garantire gli strumenti necessari a compiere un percorso autonomo;
- Avere un approccio morbido al Tarocco, orientato a creare la connessione tra te e il simbolo.
5. CONOSCI L’INSEGNANTE
Che tu voglia fare solo un corso o seguire un percorso strutturato, dovrai comunque trascorrere molto tempo con il tuo insegnante. Al momento in Italia le scuole ruotano attorno a un unico insegnante. Ti consiglio di
chiedere un colloquio conoscitivo gratuito.
Porta con te quanto hai stabilito con i passaggi precedenti e capisci se l’approccio dell’insegnante è quello che fa per te.
CONCLUSIONI
La scelta della scuola o del corso di Tarocchi potrebbe essere un processo veloce, basato su criteri casuali che a posteriori potranno portarti a dire che hai avuto fortuna o sfortuna.
In alternativa, dedicare il giusto tempo e la giusta valutazione al percorso che stai per iniziare potrebbe portarti a trovare proprio il posto che fa per te. Che, chissà, potrebbe essere proprio la scuola di Tarocchi Studio.
Vuoi scoprirlo? Fissa un appuntamento conoscitivo con me. E non dimenticare la lista!
Mi chiamo Ilaria Boero e sono insegnante e lettrice di Tarocchi. Tarocchi Studio è scuola e centro di divulgazione dei Tarocchi. Contattami se vuoi informazioni sui corsi di Tarocchi o sulle consulenze.
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Lo so, uso il maschile generalizzante. Sono molto attenta alle questioni di genere, ma l'utilizzo di asterischi o della schwa rende il testo difficilmente accessibile a persone con difficoltà di lettura. D'altro canto, ripetere gli aggettivi al maschile e al femminile rende il testo lungo e pesante. Chiedo ai lettori di leggermi come si legge un simbolo: al di là del genere.
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