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Leggere i Tarocchi per principianti

Aggiornamento: 9 nov

Non sai niente di Tarocchi e vuoi iniziare subito a leggerli?

Oggi proverò a prenderti per mano e accompagnarti nella tua prima lettura da principiante. Scopriamo come puoi fare una lettura di Tarocchi anche se non li conosci o li conosci molto poco. 


5 CONSIGLI PER SEMPLIFICARE LA LETTURA DI TAROCCHI

Fare una lettura di Tarocchi senza conoscerli può essere una bella sfida, quindi per prima cosa ti darò una serie di consigli volti a semplificare l’impresa. 

 

  1.  

Parti dalla stesa più semplice possibile. 

La croce celtica, o stese a dieci o venti carte possono essere molto complesse anche per chi maneggia i Tarocchi da tanto tempo. In questo articolo ti accompagnerò nella stesa più semplice possibile: quella a una carta

Ti assicuro che già con una sola carta possono venire fuori cose molto interessanti. 



Evita di coinvolgere terze persone nei primissimi tentativi. 

Lavorare in solitudine ti darà più libertà e tranquillità in caso queste prime letture non dessero i risultati sperati. Quando avrai acquisito sicurezza, potrai provare anche a praticare con altre persone. 



Limita il mazzo ai soli Arcani Maggiori. 

Potrai esercitare in modo più semplice la parte visiva (se usi un marsigliese, se usi il Rider-Waite-Smith invece non fa differenza). Avrai anche da gestire un numero più ridotto di significati (questo vale per tutti i sistemi).


4.

Usa solo carte dritte.

Questo ti permetterà di concentrarti sulla carta, invece che sul problema che la carta rovescia potrebbe rappresentare. Potrai decidere di inserire le carte capovolte quando avrai avrai fatto esperienza con questa tecnica.  


5.  

Cerca di porre una domanda chiara, semplice e precisa. 

“Come sto?”, “Parlami del lavoro” o “Troverò l’amore?” sono domande molto vaste. Per iniziare, pensa un attimo alla situazione che vuoi affrontare. Magari è il lavoro, ma che cosa esattamente del lavoro? Vuoi capire come affrontare un problema, come migliorare una relazione, come ottenere un aumento di salario? Bene, fai la domanda più specifica possibile. Questo ti aiuterà a circoscrivere i molteplici significati di una carta a quelli che possono maggiormente rispondere alla circostanza. 

Ora scrivi la domanda su un foglio. È proprio la domanda giusta? Bene, allora andiamo a leggere!


LEGGERE I TAROCCHI PER PRINCIPIANTI

Eccoci qui. La domanda è ben chiara e scritta. 

Adesso prendi il mazzo e mescolalo. Quando hai mescolato abbastanza estrai una carta. Se è rovescia, semplicemente girala e osservala dritta. 


Nella puntata di Tarocchi Studio il Podcast ho fatto questo esercizio in diretta. Puoi vederlo qui:



Prendi nota della carta che è uscita. 

Adesso, prima di iniziare a pensare e cercare di capire la prima cosa da fare è osservare. Osserva questi punti:


PERSONAGGIO: Che personaggio è raffigurato?

AZIONE: Che azione sta facendo?

SGUARDO: In quale direzione guarda?

NOME: Come si chiama la carta (se lo capisci)?

PARTICOLARE: C’è un particolare che risalta maggiormente? 

EMOZIONI: Che emozioni ti suscita?


Adesso, riprendi la domanda che hai scritto sul foglio e poi torna a guardare la carta: 

PERSONAGGIO: c’è qualcosa che collega il personaggio principale alla domanda?

AZIONE: c’è qualcosa che connette l’azione del personaggio alla domanda?

SGUARDO: Lo sguardo del personaggio, diretto verso passato/presente/futuro racconta qualcosa che si interseca alla mia domanda?

NOME: Mi sembra che il nome della carta possa interagire in qualche modo con la mia domanda?

PARTICOLARE: l’elemento della carta che mi salta agli occhi può ispirare qualcosa relativamente alla domanda?

EMOZIONE: In che modo l’emozione che ho provato estraendo questa carta ha a che vedere con questa domanda?


Se dedichi qualche minuto a guardare il video, ti accorgerai di come possano emergere un sacco di spunti interessanti da un’unica carta, semplicemente osservandola e mettendo quello che vedi in relazione con la domanda. 


Adesso seguimi in un ultimo passo: prendi il libretto che accompagna il mazzo (se lo hai) e vedi qual è il significato che viene attribuito a questa carta dall’autore. Riesci a trovare una connessione tra questo argomento e la tua domanda? 


Come va? Hai fatto l’esercizio? E che risultato è venuto fuori? 

Se all’inizio non riesci a tirare fuori deduzioni rivoluzionarie non ti abbattere. Già solo se sei stato in grado di trovare qualche legame tra la carta e la domanda, la lettura è riuscita! L’unica cosa che ti manca è la pratica, per cui ti consiglio di ripetere questo esercizio tutte le volte che puoi. Più lo farai, più le connessioni emergeranno fluide e ti stupiranno. 


Adesso facciamo un passo avanti. 


LA TECNICA DOMANDANTE

Questo esercizio è stato possibile perché hai usato una tecnica particolare. Invece che raccontare ed asserire l’interpretazione delle carte, come succede spesso nella lettura dei Tarocchi tradizionale, ti ho invitato ad appoggiarti alle domande:

 

  • Esiste una connessione tra il personaggio principale e l’argomento della mia domanda?

  • L’azione del personaggio mi ispira qualcosa in relazione alla domanda?

  • Lo sguardo del personaggio mi porta a riflettere in una certa direzione in relazione alla domanda?

  • Trovo una connessione tra il suo nome e la domanda? 

  • Noto maggiormente un dettaglio: come lo connetto alla vicenda che sto analizzando?

  • Aver pescato questa carta in rapporto a questa domanda mi suscita una certa emozione. Perché?


Queste domande ti invitano a trovare una connessione tra la situazione che la domanda vuole analizzare e l’immagine della carta.  


A livello principiante, la domanda ti supporta nella mancanza di conoscenza e tecnica. Non sai esattamente come fare, ma sai far emergere dalla carta le domande che chiedono al consultante di connettere la sua vita e quello che vede nell’immagine. 


Anche a livello esperto le domande restano uno strumento utile. Da un lato la domanda diventa una scelta tecnica. Dall’altro è uno strumento di lettura consapevole, perché ti permette di: 

  • essere neutrale e non giudicante (per quanto possibile);

  • entrare in punta di piedi nella vita dell’altro con rispetto, bussando su questa o quella “porta” della sua vita - e rispettando la risposta. 

  • decidere il livello di profondità al quale vuoi scendere nella consultazione;

  • porre totale fiducia nel consultante, che ha tutti gli strumenti per trovare le proprie soluzioni. 


CONCLUSIONI


Quindi è possibile fare una lettura anche se sei un totale principiante? 

Penso proprio di sì. 

Ti ricordo le tre fasi dell’esercizio che abbiamo fatto:

  • la semplificazione (e quindi la preparazione della lettura)

  • l’osservazione

  • le domande (a cui seguono le risposte).

Per migliorare la qualità delle tue letture, soprattutto se sei all’inizio, ti consiglio di ripetere questo esercizio ogni volta che puoi. 


Spero che l’esercizio che abbiamo fatto assieme ti abbia accompagnato a muovere i primi passi. Mi fai sapere come sta andando?



Se desideri approfondire la tecnica domandante, Tarocchi Studio è la tua scuola di Tarocchi. Lavoro principalmente con lezioni private, quindi solo io e te. Non ci sono tabelle di marcia prefissate, e ci muoviamo rispettando i tuoi tempi e le tue esigenze. Insieme possiamo identificare il piano di studi adatto a portarti dal livello base a dove vuoi, fino alla pratica professionale. Trovi tutti i corsi qui. Ti aspetto!



Ilaria Boero, insegnante di Tarocchi e tarologa professionista, sorride a braccia conserte

Mi chiamo Ilaria Boero e sono insegnante e divulgatrice di Tarocchi. Tarocchi Studio è la mia scuola di Tarocchi e centro di divulgazione. Contattami se vuoi informazioni sui corsi di Tarocchi e naviga il sito se vuoi ascoltare podcast, leggere altri articoli o partecipare ad eventi a tema Tarocchi



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