top of page

Supporta il consultante nel cambiamento

Titolo post in primo piano, sullo sfondo la Compagnia dei Nove LOTR

Alcune delle paure più frequenti che i miei allievi condividono quando iniziano a praticare la lettura dei Tarocchi è:

ho paura che i consultanti mi portino argomenti che sono più grandi di me o ho paura di non saper gestire l’argomento che il consultante mi porta con consapevolezza.

Se tu condividessi con me queste paure, una delle strade che ti proporrei è quella proattiva: puoi fare qualcosa per gestire questa paura? Per essere all’altezza degli argomenti che senti come più grandi di te? Per gestire l’argomento che il consultante ti porta con consapevolezza?


A mio parere,

la formazione classica del lettore di Tarocchi presenta una grande criticità: impari i significati degli Arcani Maggiori, a volte - ma solo a volte - degli Arcani Minori, impari una tecnica di lettura et voilà, les jeu sont faits et rien ne va plus!

Io stessa mi sono accontentata di questa formazione per oltre un decennio: sapevo leggere i Tarocchi, anche abbastanza bene, e mi affidavo “a loro” per cercare soluzioni per la vicenda di vita del consultante. 

Funzionava? A volte sì e a volte no. 

Quello che ho capito nel tempo era che le “volte sì” erano quelle in cui si parlava di argomenti dei quali avevo una certa preparazione di base, vuoi per esperienza di vita diretta o perché avevo letto, sentito o vissuto indirettamente qualcosa di inerente. Ed è stata anche questa comprensione che ha portato la mia attività di tarologa a un cambiamento radicale. 


OLTRE I TAROCCHI (MA CON I TAROCCHI)

Cioè, mi sono resa conto che 

se volevo essere in grado di supportare il consultante nella sua vicenda di vita, era fondamentale avere consapevolezza delle dinamiche e delle meccaniche che erano alla base di quella vicenda o comunque del funzionamento umano in vicende analoghe. 

Mi sono chiesta allora: quali sono le situazioni che il consultante porta più spesso sul mio tavolo di consultazione? 

Una di queste era il cambiamento. Perché allora non mettermi a studiare cosa succede nell’essere umano quando affronta un cambiamento, magari significativo, e come supportarlo in questo processo?

Ecco, quello che ho scoperto quando mi sono messa in cammino è stato, come spesso accade quando ci sono di mezzo i Tarocchi, meraviglioso.  


IL VIAGGIO DELL’EROE

Chi viene prima, la fenice o la fiamma? è la domanda che viene posta a Luna Lovegood per accedere alla sala comune di Corvonero nell’ultimo libro della saga di Harry Potter. Un cerchio non ha inizio, risponde lei.


Non saprei dirti se in me sia nata prima la spinta a studiare il cambiamento per migliorare la qualità delle mie letture di Tarocchi oppure la mia passione per il Viaggio dell’Eroe. Quello che mi piace pensare è che le due cose si siano alimentate in autonomia finché io sono stata in grado di unire i puntini. Fatto sta che, quando ho deciso di studiare il cambiamento, mi sono resa conto che possedevo già uno strumento molto efficace che era, appunto, il Viaggio dell’Eroe. 


Che cos’è il Viaggio dell’Eroe? È la struttura narrativa che racconta il cambiamento profondo dell’essere umano, ossia quei passaggi della vita che possiamo definire iniziazioni. 

E non è solo una struttura narrativa, ma come spesso accade nei miti e nelle narrazioni formative ed educative, offre indicazioni psicologiche precise, cioè ti spiega come funzioni


Faccio un esempio: il primo passo del processo individuato da Campbell è la separazione. 

Questo significa che l’essere umano (quindi, sì, anche io e te) che si trova in un percorso di cambiamento come prima cosa si separa dalla sua normalità, sia essa simbolica o effettiva.

Separarsi intanto sottintende un movimento potenzialmente doloroso: parto, ok, ma cosa o chi sto lasciando indietro? E perché? Stavo bene in quella normalità? Mi sto muovendo attivamente verso un punto, sto scappando da un altro o magari entrambe le cose? E il fatto che io scappi o che vada verso influenza il tipo di scelte che faccio e il tipo di energia che porto in viaggio?

Come affronto la separazione? Che valore ha nella mia vita?

 

Queste domande sono solo la punta dell’iceberg, e credo che siano già sufficienti per darti un’idea di quale tipo di analisi puoi fare e di quali strumenti puoi acquisire se inizi a studiare le dinamiche del cambiamento attraverso il viaggio dell’eroe.   

PASSIAMO ALLA PRATICA

Bene, Ilaria: hai studiato il cambiamento attraverso il Viaggio dell’Eroe, e questo è stato utile per supportare i consultanti che si presentavano al tavolo di consultazione e stavano vivendo con difficoltà una fase legata al cambiamento. Ma come hai fatto, praticamente? Che c’entrano i Tarocchi con il Viaggio dell’Eroe

Come ti dicevo nel precedente articolo, i Tarocchi sono un sistema simbolico focalizzato sull’essere umano, spesso condividono l’apparato simbolico con altri sistemi simbolici che hanno lo stesso focus e costruire paralleli tra i diversi sistemi simbolici può dare grandi aperture.

Alla sovrapposizione tra i Tarocchi e il Viaggio dell’Eroe ho lavorato un paio di anni, e la cosa particolare che è emersa da questo lungo lavoro è confermare la probabilità che i Tarocchi siano una delle declinazioni del Viaggio dell’Eroe. Che il famoso viaggio evolutivo del Matto sia poi un viaggio di iniziazione, in buona parte pertinente con quello raccontato da Campbell. Ti chiedo di dare momentaneamente per buona questa possibilità e di seguirmi nella messa in pratica.


Prendi in considerazione il momento iniziale del percorso dell'eroe, ossia la separazione: quale carta pensi possa corrispondergli?


Per me (e senza pretesa di aver ragione) il Matto. Perché un Matto è già naturalmente separato dalla normalità, proprio per definizione stessa di matto, ossia una persona stravagante, strana, che si comporta in maniera irrazionale, che è al di là dei dettami sociali accettati. Anche graficamente il Matto si separa, parte da un punto per andare verso un altro lasciando dietro di sé qualcosa. Per alcuni, mostrando anche il sedere a ciò che lascia indietro.  


Ecco, adesso immagina di estrarre il Matto e di poter usare le domande del paragrafo precedente con il consultante che sta attraversando una fase di inizio di qualcosa, di separazione. Di poter supportare domande competenti perché conosci la dinamica umana che è dietro a questa fase. Pensi che ti sentiresti più sicuro o sicura nel praticare? E pensi che la tua lettura avrebbe più efficacia?


SUPPORTA IL CONSULTANTE NEL CAMBIAMENTO

Torniamo alle osservazioni in apertura: ho paura che i consultanti mi portino argomenti che sono più grandi di me o ho paura di non saper gestire l’argomento che il consultante mi porta con consapevolezza.

Adesso ti chiedo: il cambiamento fa parte di quella rosa di situazioni in cui senti di poter accompagnare il consultante o la consultante? Se sì, la cosa migliore per non avere paura e procedere con consapevolezza è: studiare, osservare, interiorizzare le innumerevoli dinamiche del cambiamento. Questo ti permetterà di porti accanto al consultante con competenza, capendo da dove originano certe reazioni, e conoscendo profondamente le potenzialità che le dinamiche del cambiamento sottintendono. 


Il viaggio dell'eroe, che è la narrazione nella quale l'essere umano ha raccolto le dinamiche psicologiche del cambiamento profondo, è uno strumento efficace per capire quello che accade quando si cambia.

La Separazione affrontata in questo articolo è solo una delle fasi del Viaggio dell’Eroe. In articoli precedenti (trovi il link in basso) ho parlato del Rifiuto della Chiamata e in parte dell’Iniziazione

Christopher Vogler ha sistematizzato il lavoro di Joseph Campbell per la narrativa e il cinema, e ha individuato dodici tappe del viaggio. Immagina di poter analizzare a livello profondo ognuna di queste fasi e acquisire la consapevolezza che riguarda l’intero processo di cambiamento, il suo significato profondo. 

Questo diventa un aiuto concreto ogni volta che tu in primis affronti un cambiamento. Diventa poi strumento essenziale per supportare il consultante: è una serie di conoscenze che puoi mettere a sua disposizione, porgendogli gli strumenti per affrontare il suo passaggio con consapevolezza. 

Strumenti che gli sono utili ora, nella situazione che sta attraversando, e che, se li comprenderà e li farà suoi, gli saranno utili ogni volta che si presenterà una situazione analoga.


Se vuoi scoprire come i Tarocchi possono integrarsi al Viaggio dell’Eroe ti propongo due strade: il mio libro, che si intitola per l’appunto I Tarocchi e il Viaggio dell’Eroe, edito da OM Edizioni e disponibile in tutte le migliori librerie online e fisiche. E il corso, in cui la teoria dà la mano alla pratica, alla scoperta di un viaggio... dai mille volti!


Ilaria Boero, fondatrice di Tarocchi Studio, sorride con le braccia conserte

Mi chiamo Ilaria Boero e sono insegnante e divulgatrice di Tarocchi. Tarocchi Studio è la mia scuola di Tarocchi e centro di divulgazione. Contattami se vuoi informazioni sui corsi di Tarocchi e naviga il sito se vuoi ascoltare podcast, leggere altri articoli o partecipare ad eventi a tema Tarocchi




Resta connesso: iscriviti alla Tarocchi Letter, la newsletter di Tarocchi Studio. Una riflessione al mese per alimentare lo scambio e la riflessione sui Tarocchi.

Commenti


bottom of page